Mi dà buone vibes ...

Pubblicato il 22 aprile 2024 alle ore 22:21

Ci sono quei momenti in cui sei attratto da qualcuno, lo incontri per "puro caso" e subito siete in sintonia, "vi capite al volo, c'è armonia nel rapporto dal primo istante, quegli incontri che non ti aspetteresti mai che possano diventare unici. Ma soprattutto vuoi bene a quella persona a priori da qualunque altra circostanza, gli vuoi bene punto. Non lo sai neanche tu in fondo bene il perchè o il per come ma sai che è così.

Sono sensazioni che non possono essere spiegate dalla mente, dalla logica, eppure hanno una forza e una determinazione, quando ci permettiamo di ascoltarle, che sono più potenti di qualsiasi prova scientifica che spieghi razionalmente un accaduto. Sono sensazioni che senti essere vere, che ti spingono in una direzione e, il più delle volte, per non dire sempre, ti portano nella direzione che vuoi con un tragitto che non ti aspetteresti mai. 

Come faccio a sapere se con una persona avrò un rapporto splendido ancora prima di parlarci? A livello razionale non si spiega, eppure le incontriamo tutti prima o poi una paio di queste persone nella nostra vita, a me sta capitando ora, le sensazioni che avverto sono sempre più intense, se abbasso il volume della mente, il suo chiacchiericcio costante, riesco a sentirle. E' come se ci fosse un radar dietro a queste sensazioni, un radar il cui compito è quello di indicarti la strada verso ciò che vuoi veramente, il radar viaggia con le frequenze ed è più che una possibilità che esso si muova verso frequenze simili dando ormai per assodato che l'essere umano è energia che da forma alla materia, appunto il corpo. 

E' possibile che, dietro a quelle che noi chiamiamo sensazioni, si nasconda la parte più vera e autentica di noi stessi? Quella parte che teniamo dentro, nascosta ma che qualche volta esce e magari esce anche arrabbiata perchè l'abbiamo "eliminata" per costruire un'identità che crediamo con tutto il cuore che sia la nostra, che siamo noi veramente.

Personalmente ricordo bene il mio scetticismo riguardo alle sensazioni, a tutto quello che non fosse razionale e concreto, a tutto quello che non avesse una prova scientifica. In effetti oggi ci sono anche prove scientifiche che testimoniano che esiste qualcosa che va al di là dell'aspetto concreto e che la logica tenta di spiegare ma risulta molto complicato. Perchè si parla di infinite possibilità influenzate dall'osservatore, si parla di infinite possibilità con infinite probabilità di successo, in altre parole può succedere qualunque cosa e l'ago che decide cosa è l'osservatore.

Se fossero le sensazioni un suggerimento a quello che può accadere, se quella sensazione ti stesse suggerendo il cosa, quando, come e il perchè senza una spiegazione logica ma trasmettendo una fiducia che non spieghi ma che sai benissimo che è quello che va fatto,

L'unico ostacolo reale alle sensazioni è la paura di non sapere, di non prevedere quali possano essere i risvolti, che cosa succederebbe? E' la più grande paura che condividiamo tutti. E' un bene però che ci siano anche molte testimonianze che dicano inequivocabilmente che non può accadere nulla se non la scoperta meravigliosa di quanto potere abbiamo sulla nostra vita, di quanto i limiti siano solo illusioni creati da noi stessi per proteggerci dal provare dolore. 

Si tratta di scoprire che cosa siamo veramente. Io non lo so ancora di preciso ma so che è l'unica strada percorribile che valga la pena fare in questo viaggio che chiamiamo vita, è l'unica cosa che conta veramente, è lì che si trova tutto quello che continuiamo a cercare fuori.

"La vita è ciò che ti accade mentre sei impegnato a fare altro". 

 

 


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