Ogni volta che mi si presenta una nuova occasione, un incontro, un'opportunità, un qualcosa di nuovo e inaspettato la mia mente inizia il viaggio. Il viaggio alla ricerca di cosa potrebbe essere, creiamo, io e lei, una serie di ipotesi su come potrebbe andare, su cosa potrebbe succedere. Non ce la faccio, non posso non pensare a cosa potrebbe succedere, devo prepararmi! E così la mia mente inizia a scrivere diverse sceneggiature credibili, si mischia il sognare con la paura dell'ignoto. Più si avvicina il prossimo step del nuovo più le sceneggiature aumentano fino a quando me ne rimangono due o tre in base a quello che mi succede in relazione alla nuova opportunità; perchè più vado avanti più la mia mente assimila informazioni e continua a scrivere correggendo la sceneggiatura fino ad averne una sola, che poi si rivela totalmente contraria alla "realtà" e rimani spiazzato o deluso, dipende dai punti di vista.
Cosi nascono le aspettative verso cosa potrebbe succedere oppure no, avere aspettative è giusto? o è meglio essere pessimisti? Nessuna delle due per quanto mi riguarda, credo, e ne sono certo per vissuto, che la cosa migliore da fare sia averne ma senza attaccarsi come se da questo dipendesse la tua felicità o il tuo valore. Purtroppo non sono le cose che raggiungi o le persone che conosci che definiscono il valore o la tua felicità, quelle sono cose che stanno da un'altra parte. Le aspettative a cui mi aggrappavo per sentirmi visto, per essere accettato, per non provare la sensazione del rifiuto mi hanno guidato moltissime volte, mi guidano tutt'ora ma oggi un po' meno rispetto a ieri, perchè sto imparando a vivere essendo grato di quello che già ho, per esempio essere vivo e godermi i tramonti, l'alba, il sole, il mare. le persone che ho a fianco, l'aria, il vento, il respiro all'aria aperta. Tutte cose che do per scontato perchè ormai sono abituato e sposto l'attenzione su qualcosa che mi manca credendo che sia quello l'obiettivo che mi renderà una persona migliore o felice.
Sto imparando l'equilibrio , sto imparando a sognare a occhi aperti senza che quel sogno diventi per forza tutta la mia vita, e se lo raggiungo sarò felice ma se non accadrà sarà lo stesso perchè non è quello che mi definisce, quello è la ciliegina sulla torta, io sono la torta! Passione, sacrificio, lavorare sodo sono tutti ingredienti fondamentali nella riuscita, ne sono convinto ma sono altrettanto convinto che è come lo vivi che fa la differenza, è l'energia che trasmetti mentre ti impegni che definisce il tuo vero valore al di là se riuscirai a o meno.
Una volta spenta la mente, una volta ascoltato davvero nel profondo me stesso, una volta che sono riuscito a parlare con me, a dirmi tutto, a sentirmi insieme e non solo, li ho compreso come l' autenticità possa essere il mio più grande alleato in questo viaggio, la verità non tradisce mai, anzi, è colei che ti porta dove è il tuo posto nel mondo.
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